31 maggio, 2006

Analisi operativa S&P MIB: piercing pattern

si conferma la giornata di recupero impostata oggi, quando vi parlavo del V reversal, cui è seguito un piercing pattern che è una configurazione tipicamente rialzista. formalmente la stessa sarebbe da trovarsi alla fine di un downtrend, ma se si considera come semplice correzione il rialzo di settimana scorsa, ecco che il segnale di oggi potrebbe essere molto significativo.

come si può notare dal grafico, il nostro indice è letteralmente rimbalzato sulla media mobile a 200 giorni (confine tra bull e bear market) per la seconda volta, formando così un doppio minimo che unito al piercing pattern di oggi fa ben sperare per un proseguimento del movimento di ripresa. sono infatti tre i segnali convergenti in tal senso: tenuta della MM 200, doppio minimo e piercing pattern. oltre a questo i buoni volumi di oggi confermano la bontà del recupero (settimana scorsa invece erano mancati proprio i volumi a sostenere quello che si è rivelato una semplice correzione).

stasera si attende la diffusione delle minute della riunione della Federal Reserve del 10 maggio, che fornirà indicazioni sulle intenzioni di Bernanke riguardo alla politica monetaria. i mercati usa sono quindi in sostanziale attesa della stessa.

Analisi operativa S&P MIB: V reversal


date un'occhiata al grafico sopra (fonte yahoo! finance) del nostro SP MIB, perché quello che vedrete disegnato è uno spettacolare V reversal, davvero da manuale.

fin qui sembra che la media mobile a 200 giorni abbia retto, respingendo l'attacco ribassista, come aveva fatto settimana scorsa. c'è quindi la possibilità di aver assistito ad un doppio minimo, che invertirebbe il trend ribassista in atto. vedremo nel prosieguo di seduta e nei prossimi giorni come procederà il recupero in atto. se lo stesso dovesse fallire, l'ulteriore attacco dei minimi e della media mobile a 200 giorni vedrebbe le possibilità di recupero seriamente compromesse.

per ora godiamoci il V reversal, poi si vedrà...

due blog finanziari nuovissimi

volevo salutare e dare il benvenuto a danilo, curatore di ben due blog finanziari, che da oggi sono presenti qui sul profste blog nella sezione link.

a proposito di quanto rilevato sui consigli operativi ecco altri due siti, che si aggiungono ai tanti siti finanziari esistenti.

in particolare, analisi azioni fornisce, come da titolo, analisi di titoli azionari scelti, con precise indicazioni. mentre intermarket si occupa di analisi dedicate ai mercati internazionali, fornisce una panoramica attenta ai movimenti e agli sviluppi futuri.

Analisi operativa S&P MIB: livelli operativi

colgo l'opportunità datami da un'email per ricordare ancora una volta che non si danno consigli operativi in nessuna forma e quindi nemmeno a livello di stop loss o livelli da monitorare per i vostri investimenti. questa è una politica editoriale precisa che è stata scelta come riportato qui accanto nelle avvertenze e nelle istruzioni per l'uso.

ci sono moltissimi siti, ad esempio quelli facenti parte del network blog finanziari, che forniscono analisi con segnalazione di livelli di entrata, di uscita e quant'altro, oltre a segnalare titoli e operazioni in corso.

la scelta di non fornire consigli operativi è quindi limitata alla realtà del profste blog. rivolgetevi quindi alle decine di siti finanziari presenti sul web dedicati a fornire strategie operative su tutti gli strumenti finanziari: indici, futures, opzioni, azioni, obbligazioni, etf, cambi.

30 maggio, 2006

Analisi operativa SP MIB: tutto come ieri

dato che ieri, come previsto, è stata una giornata di transizione, con davvero un nulla di fatto causa la chiusura dei mercati americani, poco resta da dire oggi. vedremo quindi finalmente come i mercati reagiranno alla ripresa di settimana scorsa e se la stessa sarà sostenuta.

29 maggio, 2006

Analisi operativa S&P MIB: inizia una nuova settimana

dopo l'ottima giornata di venerdì, la ripresa della settimana vede oggi i mercati usa chiusi per la festività del memorial day. poco male per noi qui in europa, dato che proprio venerdì, giornata dove negli stati uniti i volumi erano già molto ridotti per le partenze anticipate del weekend, qui da noi è stato messo a segno un recupero deciso, che ha riportato il nostro SP MIB nei pressi della zona di congestione che lo aveva tenuto intrappolato fin dal 27 febbraio scorso.

un buon obiettivo per oggi sarebbe proprio quello di rientrare decisamente in quell'area, che potremmo così definire di sicurezza, in attesa di superarla e andare finalmente a stabilire nuovi massimi. sarà comunque anche da osservare come il nostro mercato sarà in grado di dare seguito al rialzo impostato nelle ultime due sedute di settimana scorsa. come sempre la cautela è d'obbligo.

nel frattempo il giappone da per ora poche indicazioni per la giornata, dato che viaggia nei pressi della parità.

26 maggio, 2006

Every breath you take...

regalino per il weekend...
every breath you take...

Analisi operativa S&P MIB: l'apertura può far male!!

la giornata di oggi, fino a questo momento (10:50) ha fornito un altro ottimo esempio del perché è sconsigliabile operare durante la prima ora. insisto quindi ancora sul mio consiglio: se non siete dei professionisti di comprovata esperienza, evitate di operare la prima e l'ultima ora di contrattazioni! [nota: sul tema vedi anche il post di oggi di luca su rumors e risparmio che trova in ciò che segue una risposta implicita]

cos'è accaduto: come previsto, stamane la massa si è buttata all'acquisto vista la chiusura positiva di ieri e l'aria di recupero. gli specialisti (chiamateli come volete, professional, insiders, market maker, insomma chi fa questo mestiere sul serio e non solo guardando i grafici la sera e/o leggendo il giornale la mattina, mettendo in macchina un ordine di acquisto e andando a lavorare "protetto da uno stop loss") sapevano benissimo che ci sarebbe stata questa corsa agli acquisti e l'hanno utilizzata per scaricare le posizioni aperte ieri, vendendo agli incauti compratori, che, con un apertura a 36355, un massimo a 36285 e un mercato ora a 36300, stanno tutti tutti perdendo, sperando e pregando.

come consigliavo ieri, meglio ma molto meglio attendere la prima ora (se non ce la fate spegnete il monitor o svegliatevi più tardi o andate a fare un giro), vedere come il mercato si è comportato e quindi se il trend impostato in apertura è o meno sostenibile. a quel punto, con un rischio molto minore si può operare in direzione dell'apertura ovvero in senso contrario a seconda delle condizioni sviluppatesi.

questo vale anche per chi opera guardando le chiusure dei grafici giornalieri e decidendo l'operatività su tempi più lunghi degli scalper o daytrader etc.

alcuni potrebbero assumere delle posizioni prima della chiusura sfruttando la possibilità, come oggi del gap in apertura nella direzione prevista. quindi operando nell'ultima ora, ma questa è di nuovo una strategia che consiglio di evitare se non si è dei veri professionisti. chivi assicura, infatti, che il mercato aprirà come da voi previsto? certo, dopo chiusure come quella di ieri è probabile che vi sia una qualche continuazione in apertura del trend impostato in chiusura, ma molto dipende anche dalle chiusure degli usa e del giappone, oltre all'andamento dei vari futures. insomma, ci sono tante e tali variabili che, ne converrete con me, meglio lasciar fare a chi è veramente esperto.

per i meno esperti il consiglio è quindi quello di ridurre al massimo il rischio (evitando la prima e l'ultima ora!!), attendere che le polveri della prima ora siano posate e valutare in tutta calma come impostare la propria strategia.

concudo con un detto in uso tra i trader professionisti USA, che di queste cose se ne intendono:

avoid the opening, they see you coming moron!!

Analisi operativa SP MIB: la quiete dopo la tempesta

Passata è la tempesta:

Odo augelli far festa, e la gallina,

Tornata in su la via,

Che ripete il suo verso. Ecco il sereno

Che rompe là da ponente, alla montagna;

Sgombrasi la campagna,

E chiaro nella valle il fiume appare.

Ogni cor si rallegra, in ogni lato

Risorge il romorio

Torna il lavoro usato.


dopo il buon recupero di ieri, gli stati uniti e l'asia confermano con chiusure positive. i futures usa sono stabili. insomma, sembra proprio che la mitica media mobile a 200 giorni abbia retto e respinto, per il momento, i pericoli.

tornano in campo i trader che seguono il trend (risorge il romorio, torna il lavoro usato). ad esempio il nostro luca di rumors e risparmio ieri sera scriveva: "il nostro indice più tecnico ha rotto la resistenza segnalata l'altro giorno e a sto punto secondo me si prepara a strappare verso l'alto. sono positivo per il brevissimo, preferisco il miniderivato piuttosto che singoli titoli (che poi 2 li ho già) perchè davvero non saprei cosa scegliere".

prevedibile quindi un'apertura al rialzo, grazie agli acquisti di tutti quelli che, visto il ritorno di positività, tornano in campo, probabilmente in massa, dopo essere stati in panchina durante le fasi di mercato meno facilmente interpretabili. ecco quindi che il loro fresh cash fornirà probabilmente molta benzina al recupero in atto allontanandoci dalla zona rischio intorno alla quale siamo stati appesi in questi giorni.

vedremo poi settimana prossima se il recupero sarà sostenibile, come speriamo tutti, per poter finalmente andare a battere i massimi e raggiungere e superare i 40.000 di SP MIB e anche se riusciremo a vedere il dow jones battere i record di tutti i tempi.

duca

volevo ringraziare duca che ieri mi ha scritto un interessante email di commento al post sulle strategie nei mercati orso con osservazioni interessanti.

vi segnalo inoltre il suo blog che, nato da circa un mesetto, propone temi interessanti di finanza e politica, dove, come mi dice lui stesso nell'email: "metto insieme le idee dei vari amici; le trovo interessantissime, vive, fresche, e soprattutto indipendenti".

il blog di duca è entrato anche tra i link del profste blog, lo troverete quindi nell'elenco di link da me proposti.

25 maggio, 2006

il network e il dibattito sul mercato orso

volevo proseguire qui il dibattito sviluppatosi su un tema sul quale luca di rumors e risparmio, che come sapete fa parte del nostro network, ed io ci stiamo confrontando anche via email, estendendo il confronto tra le nostre visioni anche qui, in modo che tutti possano vedere le interessanti considerazioni che il confronto stesso ha sollevato.

tutto inizia settimana scorsa con il crollo del nostro e di tutti i mercati e i mirabolanti guadagni di cui molti hanno goduto, lo stesso luca ha riassunto in un posto che vi riporto le sensazioni esaltanti che questi guadagni possono dare:

mercoledì 17/05/06. Il mercato crolla!!!! e io guadagno!!!!!
è una libidine notevole..... woooowwww LL

poi si arriva a questa settimana, dove, dopo l'uteriore scrollone di lunedì i mercati si sono appoggiati alla media mobile a 200 giorni e stanno decidendo se ripartire al rialzo o proseguire con le perdite. ovvio che questa fase di indecisione abbia neutralizzato molte strategie di trading rendendole inservibili e in molti, come ad esempio il nostro steve di fuorimercato, in modo molto saggio è uscito praticamente da tutte le posizioni e attende tempi migliori. è lui stesso ad ammonirci con continui inviti alla prudenza:

martedì 23 maggio
Dopo la batosta di ieri, oggi la Borsa tenta il rimbalzo. Attenzione però ai facili entusiasmi: lo "storno" potrebbe non essere assolutamente concluso. Anzi, secondo me, è molto probabile che presto l'Orso tornerà a dare qualche zampata. Meglio rimanere cauti per il momento...

mercoledì 24 maggio
Come ho detto durante il rimbalzone di ieri, attenzione perchè l'Orso è rimasto dietro l'angolo. Ebbene, già oggi eccolo risaltare fuori, per un'altra zampata ribassista. Lo storno non è finito. Ha bisogno di fare il suo fisiologico corso. Non bisogna avere fretta, meglio rimanere prudenti...

tornando a rumors e risparmio questa settimana, dopo aver incassato i lauti guadagni, lo stesso luca inizia a commentare sull'instabilità del mercato e l'elevata volatilità che giudica poco comprensibile:

martedì 23/05/06. Guardare e non toccare
va bene che avevo previsto volatilità per il pomeriggio però davvero che qui si è esagerato! questa non è finanza nè tantomeno borsa, sembra piuttosto il gran casinò. una fase del genere è assolutamente ingestibile, sia tecnicamente perchè la volatilità è esasperata ed esasperante; sia facendo altri discorsi perchè non si può fare -5% per diversi giorni e poi piazzare un +10% in un giorno soltanto. insomma è un pò come andare alla roulette e puntare sul rosso o sul nero e questo non mi piace per niente. la borsa è una cosa seria, per guadagnare non può bastare avere "culo" e quando il mercato impazzisce come adesso trovo sia deleterio per l'immagine che esso stesso fornisce dal momento che certamente finisce per spaventare il risparmiatore medio. per i trader però si può guadagnare in fretta in giorni così? oh, certo certo, peccato però che il 95% dei trader "caserecci" ci rimette le alucce quando il mercato và normale, figuriamoci quando imbizzarrisce!

a questo punto ieri mercoledì 24 maggio intervengo nel dibattito acceso dando il mio contributo alle opinioni del network, con un post che richiamandosi, come questo, a ciò che scrivevano luca e steve intendeva dare il mio contributo e la mia visione al dibatitto in corso. da rilevare come una delle cose più interessanti e stimolanti del nostro network sia proprio questa serie di post incrociati e di confronti che nascono sui temi economico finanzriari che accomunano i nostri e vostri interessi.

nel post tra le altre cose dicevo che:

nella mia ultima pausa studio, sono andato ad approfondire proprio l'argomento dei mercati orso, studiando il comportamento di questi mercati, che spesso sono trascurati poiché la gente crede che basti ribaltare le strategie che utilizza nei mercati al rialzo, ma purtroppo non è così. è necessario utilizzare tattiche tutte nuove per un mercato che ha caratteristiche proprie e totalmente diverse da quelle dei mercati al rialzo cui da tre anni siamo abituati. da qui lo sconcerto di molti. il problema è che giornate come quella di ieri sono abbastanza tipiche di un bear market e il comportamento dei mercati sta riflettendo appieno quanto da me appreso recentemente nello studio dei mercati orso.

sottolienando poi come non vi sia:

niente di così inspiegabile quindi, niente di così folle da paragonarlo al casinò: questa è la finanza, questa è la borsa, che purtroppo non può solo e sempre salire e che quando scende lo fa in modo assolutamente irrazionale e per molti inspiegabile.

il dibattito diventa davvero avvincente prosegue via email e luca ieri sera mi scrive:

ho letto il tuo post, può darsi tu abbia ragione e davvero questa fase sia da manuale, io però resto dell'idea che con tale volatilità sia troppo difficile fare trading.

ho così pensato di rendervi partecipi del proseguimento dell'interessante confronto che si è sviluppato e pubblicare anche qui la mia risposta all'amico luca:

il problema è che in queste fasi la strategia cambia davvero tantissimo. per chi fa questo di mestiere è ovvio che non bastino i momenti di trend, che sono solo il 15 - 20% del tempo totale, altrimenti il pane a tavola non arriva.
chiaramente per chi fa trading in modo non esclusivo e ha altri redditi le strategie basate sul trend following sono perfette e permettono di arrotondare le entrate in modo anche molto consistente e come hai dimostrato anche con i 1000 di settimana scorsa.


tornando alle diverse fasi di mercato, ad esempio in giornate come queste è necessario (secondo me) operare con la tipica strategia in controtrend (vendere sulle resistenze e comprare sui supporti). secondo me è anche meno rischiosa di quella classica, perché il rischio è più controllato. ovviamente si deve essere pronti ad adattare la strategia al momento che si sta vivendo.

alla luce di quello che è successo in questi giorni, sempre secondo me, il crollo è stato un normale movimento al ribasso, seguito dalla giornata di ieri (23 maggio) che è il classico short squezze, che serve per spremere chi è si è messo short troppo tardi leggendo i titoli dei giornali. oggi invece (24 maggio) è la classica giornata di mercato laterale.

quindi non è questione di aver ragione o meno (secondo me l'unico che ha sempre ragione è il mercato), ma solo di avere diverse strategie, come gli strumenti nella cassetta degli attrezzi e tirare fuori quello giusto al momento giusto. così facendo è garantita la sopravvivenza in qualsiasi fase di mercato.

ecco è proprio sul fatto di aver ragione che vorrei richiamare la vostra attenzione in conclusione di questo post lunghissimo (e me ne scuso), se avete letto fin qui significa che l'argomento vi interessa e merita una riflessione approfondita.

a mio avviso è fondamentale arrivare sul mercato con un'idea di fondo, ma MAI cercare o voler aver ragione. aver ragione sul mercato non serve a niente e lo ripeto è solo il mercato che ha SEMPRE ragione. farne una questione di ragione o torto può costare caro e portare molti di noi a occuparsi di hobby meno costosi, perché spesso alla base delle perdite che tutti noi sperimentiamo c'è proprio la pretesa (folle) di aver ragione. se vi accorgete di essere mentalmente sbilanciati e non obiettivi evitate di operare, finireste per commettere errori molto gravi.

le opinioni sul mercato sono solo questo: opinioni e niente più. il loro valore operativo è nullo. quindi è importante avere un'idea di fondo, senza affezionarsi alla stessa, poi arrivare sul mercato e vedere cosa accade essendo quindi pronti a cambiare idea e quindi coerentemente strategia a seconda di ciò che il mercato ci pone davanti.

concludo con la risposta di luca al mio email che vi ripropongo qui:

grazie delle informazioni. LL

che dire...spero che tutte queste informazioni e l'avvincente dibattito che ho riproposto qui siano in qualche modo utili anche a voi...

come operare in apertura

colgo l'occasione di una domanda che mi è stata rivolta da un lettore del blog via email per rispondere direttamente qui, dato che ritengo l'argomento possa interessare tutti.

ecco la domanda che ho ricevuto:
"la mia domanda e' guardare solo l'apertura o osservare l'spmib nei primi minuti di contrattazione".

allora è importantissimo tenere presente che la fase di apertura e quella di chiusura sono in assoluto le più difficili e pericolose di tutta la giornata. il mio consiglio principale e che voglio dare qui a tutti voi che seguite questo blog è:

NON OPERATE MAI MAI MAI DURANTE LA PRIMA E ULTIMA ORA DI CONTRATTAZIONI!

non fatevi fregare! già di per se operare intraday richiede un esperienza e una conoscenza dei mercati finanziari profonda, che la maggior parte di noi non possiede, sia per motivi di tempo che di studio dei mercati finanziari. inoltre, la prima e l'ultima ora sono, ripeto, in assoluto quelle più pericolose e da evitare assolutamente se non si è dei trader professionisti con una comprovata, profonda e pluriennale conoscenza dei mercati.

so che queste parole potranno sembrarvi strane e che sono l'esatto contrario di ciò che molti propongono, ma se lo fanno è perché hanno un preciso interesse a farvi cadere in quella che altro non è che una trappola dove ogni giorno cadono migliaia di aspiranti trader che vengono presto spazzati via e si rendono conto di come sia meglio dedicarsi a hobby meno costosi.

ecco, se non volete fare questa fine sicura, evitate la prima e l'ultima ora di contrattazioni come la peste. evitate di fare scalping, evitate di fare trading intraday o daytrading che dir si voglia. non ascoltate le sirene che vi attraggono nella trappola promettendo guadagni facili perché guadagnano tutti, meno che voi. libri, corsi di trading, commissioni per le bamche e gli intermediari, oltre ai soldi che con ogni probabilità perderete andranno a pagare le ville, le porsche e i rolex di tutta quella gente che fa parte dell'industria del trading che altro non è che un enorme inganno per la stragrande maggioranza di noi (mi ci metto io per primo), come già ebbi modo di rilevare tempo fa.

tenete presente che il 95% di chi si cimenta nel trading perde soldi ed entro un anno smette di fare trading dedicandosi a hobby meno costosi.

volete operare in apertura? ho due soluzioni per voi:

1) andate alla snai e scommettete, ci sono anche le scommesse sugli indici di borsa così potete utilizzare quella che è la vostra conoscenza del mercato e fare scommesse ponderate (lo so è un ossimoro, ma operare in apertura e pensare di guadagnare lo è allo stesso modo).

2) giocate al super enalotto, le possibilità di vincere sono esattamente le stesse, ma rischiate molto meno

perché dico questo? perché pensare di operare durante la prima e ultima ora di contrattazioni senza una profonda preparazione e una totale conoscenza dei meccanismi dei mercati finanziari (che in pochissimi possono affermare di avere, io per primo non sono assolutamente in grado di farlo) è come scommettere. niente di più che scommettere. allora per scommetere non dovete andare in borsa, ma alla snai oppure giocare al super enalotto.

tornando all'oggetto della domanda e al motivo per cui la prima ora è così piena di insidie (così come l'ultima), la cosa migliore da fare è spegnere il monitor e tornare alle 10 e vedere cos'è successo. in questo modo avrete una visione della situazione sicuramente più obiettiva, rispetto a quella che avreste seguendo le fortissime e imprevedibili oscillazioni della prima ora di trading.

prendo come esempio la giornata di oggi 25 maggio
(mi riferisco al future sull'SP MIB), per farvi capire i rischi della prima ora. si può notare come dopo l'apertura si sia sviluppato un trend al ribasso che (guarda caso) è finito proprio alle 10:05. da quel momento si è innnescata una reazione al rialzo che a portato fino a questo momento (sono le 11:30 circa) a recuperare quesi tutto il ribasso della prima ora. se quindi in base alle prime battute voi foste stati orientati a investire al ribasso in questo momento stareste perdendo dei soldi perché sareste caduti nella trappola.

[vedi anche gli Opening Gap Reversal]

24 maggio, 2006

come sopravvivere in un mercato orso

l'apertura non promette nulla di buono, mentre molti restano con la maggior parte delle posizioni chiuse in attesa di tempi migliori e di più facile interpretazione consiglio la lettura approfondita di Riding the Bear: How to Prosper in the Coming Bear Market che potete trovare su amazon e che può aiutare a spiegare tante delle cose che vediamo in questi giorni e che a molti di noi appaiono perlopiù inspiegabili. per quanto folle il comportamento di questi giorni possa apparire è in realtà assolutamente tipico dei bear market, come si può scoprire leggendo il libro.

il testo purtroppo è solo in inglese, non è stato tradotto perché probabilmente noi italiani siamo degli inguaribili ottimisti e forse anche per questo il testo non avrebbe mercato sufficentemente ampio da permettere all'editore di coprire i costi di traduzione. da un'analisi attenta delle caratteristiche peculiari dei mercati orso il libro ci porta a trarre lezioni interessanti che ci permettono di affrontare al meglio i periodi di inevitabili ribassi che la borsa ci mette davanti.

per saperne di più qui trovate le recensioni scritte da altri trader e investitori come noi, che guarda caso sono state scritte quasi tutte negli anni post bolla speculativa da new economy, che hanno preceduto il mercato al rialzo iniziato nel 2003.

Analisi operativa S&P MIB: il nikkei rimbalza!

aggiungo a quanto scritto poco fa che oltre alla positività dei futures usa, che ci fanno ben sperare, anche il nikkei ha messo a segno un recupero di tutto rispetto proprio nelle fasi finali di contrattazione. in breve: durante la mattinata aveva raggiunto un buon rialzo, fino a +0.86%, poi c'è stata una discesa fino a portare l'indice quasi in parità e nelle ultimissime battute un recupero straordinario, che attenua la negatività della chiusura usa di ieri per i nostri mercati. il nikkei ha chiuso poco fa con uno strabiliante +1.97%, messo a segno tutto nell'ultima mezzora di contratazioni, partendo praticamente da zero. i futures usa proseguono il rialzo segnalato poco fa, insomma sono aperte tutte le ipotesi. vedremo e speriamo si ritorni al rialzo (la mitica media mobile a 200 giorni reggerà?), così avremo tutto il tempo di studiare le strategie da attuare con i mercati al ribasso...

Analisi operativa SP MIB: ancora debolezza.

gli stati uniti ieri ci hanno mostrato tutta la debolezza dell'attuale fase quando dopo un avvio al rialzo che seguiva le borse europee, c'è stato un crollo nell'ultima ora di contrattazioni che ha portato gli indici in negativo. questo purtroppo vanifica i nostri tentativi di recupero e getta un'ombra sulla giornata borsistica che si sta per aprire.

come diceva giustamente steve di fuorimercato, con la sua profonda conoscenza dei mercati finanziari è necessario ricordare che l'orso è ancora dietro l'angolo e le borse usa ieri sera hanno fatto esattamente questo. comunque non è ancora detta l'ultima parola, anche perché i futures usa stanno mostrando in questo momento un deciso recupero. vediamo come apriranno le nostre borse e atteniamoci a quanto vedremo oggi sul mercato.

a proposito di bear market, riprendo un post di ieri dell'amico luca di rumors e riparmio che a proposito della giornata di ieri scriveva: "va bene che avevo previsto volatilità per il pomeriggio però davvero che qui si è esagerato! questa non è finanza nè tantomeno borsa, sembra piuttosto il gran casinò. una fase del genere è assolutamente ingestibile, sia tecnicamente perchè la volatilità è esasperata ed esasperante; sia facendo altri discorsi perchè non si può fare -5% per diversi giorni e poi piazzare un +10% in un giorno soltanto". ecco, nella mia ultima pausa studio, sono andato ad approfondire proprio l'argomento dei mercati orso, studiando il comportamento di questi mercati, che spesso sono trascurati poiché la gente crede che basti ribaltare le strategie che utilizza nei mercati al rialzo, ma purtroppo non è così. è necessario utilizzare tattiche tutte nuove per un mercato che ha caratteristiche proprie e totalmente diverse da quelle dei mercati al rialzo cui da tre anni siamo abituati. da qui lo sconcerto di molti. il problema è che giornate come quella di ieri sono abbastanza tipiche di un bear market e il comportamento dei mercati sta riflettendo appieno quanto da me appreso recentemente nello studio dei mercati orso.

ieri io stesso speravo in una ripresa più duratura, dato che eravamo in prossimità di punti importanti, come la media mobile a 200 giorni, che potevano e possono offrire un supporto decisivo per il ritorno del rialzo. per questo non è ancora detta l'ultima parola e possiamo ancora sperare. tornando al punto, il discorso è che il comportamento è esattamente quello di una borsa, che nei mercati orso fa esattamente così, in modo irragionevole per molti, ma perfettamente comprensibile se paragonato ai precedenti mercati orso. se si va a studiare il comportamento dei mercati al ribasso dal 1929 negli stati uniti ad oggi, si avrà modo di comprendere meglio il motivo per cui, come sostengo, l'apparente irrazionalità dei mercati orso, rende inservibili le strategie cui da 3 anni molti erano abituati, avendo vissuto un mercato tutto e sempre in salita.

niente di così inspiegabile quindi, niente di così folle da paragonarlo al casinò: questa è la finanza, questa è la borsa, che purtroppo non può solo e sempre salire e che quando scende lo fa in modo assolutamente irrazionale e per molti inspiegabile.

23 maggio, 2006

Analisi operativa S&P MIB. Riassunto giornata.

La previsione di stamattina si è rivelata corretta e per fortuna che è andata come previsto, altrimenti ci sarebbe stato di che preoccuparsi. invece, la media mobile a 200 giorni ha tenuto e oggi, con la chiusura dell'SP MIB sopra 36000 si può dire che l'allarme sia al momento sospeso. riassumendo la situazione al momenti di scrivere, dopo la chiusura di piazza affari è la seguente:
EUROPA
AEX
439.58 Up 10.80 (2.52%)
EURONEXT BEL-20
3,659.57 Up 91.57 (2.57%)
CAC 40
4,931.53 Up 118.03 (2.45%)
DAX
5,664.55 Up 118.31 (2.13%)
IBEX 35
11,160.70 Up 210.50 (1.92%)
S&P / MIB INDX
35,906.0000 Up 642.0000 (1.82%)
MIDEX
34,967.0000 Up 767.0000 (2.24%)
FTSE 100
5,678.70 Up 146.00 (2.64%)
SMI
7,572.47 Up 142.26 (1.91%)
ATX
3,729.23 Up 170.22 (4.78%)
U.S.A.

DOW JONES INDUSTRIAL AVERAGE IN
11,181.84 Up 56.51 (0.51%)
NASDAQ COMPOSITE
2,194.31 Up 21.45 (0.99%)
NASDAQ-100 (DRM)
1,599.22 Up 14.65 (0.92%)
S&P 500 INDEX,RTH
1,271.10 Up 9.03 (0.72%)
RUSSELL 3000 INDEX
739.79 Up 5.14 (0.70%)
AMEX COMPOSITE INDEX
1,917.11 Up 15.47 (0.81%)
davvero niente male quindi, certo è d'obbligo la cautela, come il nostro steve di fuorimercato giustamente ricorda, con un monito ad evitare facili entusiasmi. tuttavia, un sorriso la giornata di oggi ce lo strappa, perché ripeto era fondamentale la tenuta dai livelli toccati ieri. da qui si può iniziare a ricostruire la strada verso il rialzo.

Analisi operativa SP MIB

AEX
434.91Up 6.13 (1.43%)
BEL-20
3,604.57Up 36.57 (1.02%)
CAC 40
4,884.64Up 71.14 (1.48%)
DAX
5,593.00Up 46.76 (0.84%)
IBEX 35
11,072.50Up 122.30 (1.12%)
S&P / MIB
35,659.0000Up 395.0000 (1.12%)
MIDEX
34,595.0000Up 395.0000 (1.15%)
FTSE 100
5,602.40Up 69.70 (1.26%)
SMI
7,508.40Up 78.19 (1.05%)
ATX
3,626.66Up 67.65 (1.90%)

si prosegue col vento in poppa in tutta europa, come previsto stamane...

Analisi operativa SP MIB confermata!

+0.60% in apertura future SP MIB, con gli indici europei tutti positivi. si conferma l'analisi di stamattina. vedremo come prosegue, per ora buon segno.

Analisi operativa S&P MIB: i segnali convergenti che favoriscono la ripresa

a pochi minuti dall'apertura dei mercati, ribadisco quanto scritto ieri sera.

ci sono alcuni elementi che vedono nella giornata di oggi una seria possibilità di ripresa.

in sintesi, la media mobile a 200 giorni che potrebbe rappresentare una base per ripartire. poi un gap del 23 gennaio, che pose fine ad una mini correzione che si ebbe in quei giorni, che ieri è stato colmato e che quindi potrebbe offrire un supporto. ancora l'indice dow jones che sembra rimbalzare in zona 11000, come ha fatto ieri nella seconda metà della seduta.

infine, l'estrema negatività delle notizie con giornali, radio e tv che parlano di crollo epocale, che non a caso si accompagna ad una buona positività dei futures usa, che stamattina sono tutti in recpero.

staremo a vedere, anche se a sfavore di questo scenario pesa la negatività dei mercati asiatici, che però potrebbe essere dovuta al fatto che da loro il crollo di ieri è avvenuto stamane.

da tenere presente poi che se davvero non ci fosse un recupero tra oggi e venerdì, la situazione sarebbe allora inevitabilmente grave.

22 maggio, 2006

analisi SP MIB e situazione mercati

come richiesto da molti di voi analizzo prontamente la situazione del nostro mercato borsistico. iniziamo con il riassunto della giornata:

S&P MIB 35.264,00 -1.379,00 (-3,76%)
Mibtel 26.978,00 -1.067,00 (-3,80%)
Mib 30 35.178,00 -1.359,00 (-3,72%)
TechStar 10.792,00 -718,00 (-6,24%)

da rilevare che il tech star ha subito un crollo simil 11 settembre ed era un indice che aveva anticipato sugli altri il ribasso, insieme al nasdaq, precedendo tutti gli indici di qualche giorno sulla strada delle perdite.

il problema reale sta nel fatto che gli indici hanno superato al ribasso la famosa media mobile a 200 giorni, che è il confine universalmente accettato tra il mondo dei tori e quello degli orsi. niente di grave se pensiamo che spesso, l'ultima volta il 28 ottobre 2005, il nostro SP MIB ha penetrato la media per poi riprendersi e rimbalzare proprio da lì, per andare a raggiungere nuovi massimi. decisiva diventa quindi la tenuta della rottura o l'eventuale recupero che può costruirsi proprio a partire da qui. ecco allora che se nei prossimi giorni si dovesse confermare un SP MIB sotto i 36000 (per riferimento facile da ricordare) i problemi e i ribassi sono destinati a restare. se, invece, l'indice si confermasse sotto questo livello ci ritroveremmo a vivere nel mondo degli orsi.

ripeto comunque che non è ancora detta l'ultima parola. certo, eviterei di comprare in vista dei prezzi da affare che molti titoli presentano, almeno finchè non si esaurisce la spinta ribassista e questo purtroppo non sappiamo quiando accadrà. un barlume di speranza ce lo fornisce la teoria di elliot e le famose onde. se crederci o meno è un problema che non mi pongo, resta un fatto inequivocabile, che spesso queste famose onde hanno ben rappresentato l'andamento del mercato. quindi, secondo la teoria di elliot, è probabile che il prossimo movimento al rialzo, quando finirà questa fase di crollo, sia quello che conclude la correzione stessa, dato che siamo in piena quinta onda del movimento al ribasso e la stessa coincide appunto con il superamento della media mobile a 200 giorni.

insomma, se deve rimbalzare lo farà a breve, altrimenti ci abitueremo a convivere col bear market dove però non basta semplicemente girare le strategie che si usano in un mercato toro e mettersi a shortare così come si va long. come lo stesso luca ci avvisa oggi, non è semplice come sembra. se comunque dovesse permanere il mercato orso avremo modo di approfondire le tecniche da usare e come si investe al ribasso.

il volpino, marchionne e montezemolo stanno comprando

mentre tutti hanno paura, tre persone che certamente e, per motivi diversi, ne sanno più di noi stanno comprando.

prima di tutti vi segnalo l'amico buddy, del volpino, che qui dichiara di aver iniziato la campagna acquisti.

poi ci sono marchionne e montezemolo, che come già accadde l'anno scorso ad aprile, nei momenti di crollo (oggi fiat ha fatto -5.4%) scendono in campo e acquistano. in particolare, come riporta reuters : "L'AD Sergio Marchionne ha acquistato oggi 20.000 azioni a 9,385 euro e ha detto che considera l'operazione una grandissima opportunità per risposizionare il titolo. Altre 20.000 azioni sono state acquistate dal presidente Montezemolo".

beh sono certo delle operazioni che fanno riflettere e sicuramente in controtendenza a voi giudicare.

nel frattempo le mitiche saras, che a dispetto delle aspettative si sono rivelate la fregatura del secolo (devo ammettere che sono cascato anch'io nella sola orchestrata ad arte: è normale che in questo mestiere ci siano anche degli errori). dove l'unico affare l'hanno fatto i moratti e i loro amici con un bello short da 6 euro, che, ora che le azioni hanno perso i 5 € (oggi hanno chiuso a 4,90, con un -2.85%) permetterà a molti degli oculati riacquisti o meglio ricoperture o ancora, come dicono in fiat, riposizionamenti sul titolo.

e sempre a proposito di saras, oggi teleborsa titolava Borsa: tornano gli acquisti su Sarasspecificando poi che: "Giornata all'insegna degli acquisti a Piazza Affari, per la matricola Saras. Le azioni della compagnia petrolifera della famiglia Moratti, stanno infatti registrando un progresso dell'1,51% a 5,12 euro, dopo lo scivolone della scorsa settimana".

tutto questo per dirvi che in momenti come questi ci sono certamente tutta una serie di persone e operatori che si posizionano sugli acquisti, certamente a ragione, ma questa è un'operazione certamente rischiosa e il rischio che marchionne, montezemolo e anche il nostro volpino prendono è sempre molto calcolato.

per noi comuni mortali, invece, credo sia giusto mantenere il vecchio detto dei trader americani, che di queste cose se ne intendono: "never try to catch a falling knife": non provare mai a prendere un coltello al volo mentre sta cadendo. aspetta sempre che tocchi terra e si stabilizzi completamente. solo allora potrai provare raccoglierlo senza il rischio
di farti del male. è una semplice questione di gravità, solo pochi eletti possono provare a sfidarla., per noi umani invece meglio aspettare.

crolla la borsa: scatta l'operazione anti - suicidi

per fortuna in italia non siamo ancora a questo punto, anche se i ribassi di oggi preoccupano i più...

per adesso la notizia arriva dall'india, dove oggi c'è stato un crollo di circa il 10% vi riporto l'ANSA integralmente.

ANSA - NEW DELHI, 22 MAG - La borsa indiana precipita. La
polizia teme una ondata di suicidi nel paese e per questo vigila
ponti, laghi e fiumi, soprattutto nelle grandi citta'.
L'indice della borsa indiana sta registrando le maggiori
perdite della sua storia. In meno di una settimana ha bruciato
oltre il 20% del listino, cancellando miliardi di dollari.
Nel 1990 una crisi di portata inferiore a quella attuale
condusse al suicidio di migliaia di investitori e broker, molti
dei quali si lanciarono dai palazzi o nei fiumi.
Nel timore che la cosa possa ripetersi in questi giorni,
speciali reparti anti-suicidio stanno per entrare in azione,
soprattutto nelle citta' di Ahmedabad, Mumbai, Delhi, Bangalore
e Hyderabad, dove i grattacieli saranno monitorati... (ANSA).

si riparte!

pausa di riflessione terminata. ringrazio tutti quelli che in questi giorni mi hanno scritto, chiedendomi il rientro a gran voce. avete ragione, in momenti così delicati non posso abbandonarvi, quindi riprendo immediatamente i post qui sul profste blog, anche perché la concentrazione che ho messo nello studio in questi giorni ha dato già oggi ottimi risultati.

quindi si riparte!

18 maggio, 2006

pausa di riflessione

la volatilità di questa settimana impone al mio metodo di trading una pausa di riflessione dato il carico di lavoro che queste giornate hanno implicitamente portato.

è il momento per tracciare un bilancio della mia strategia, che mai prima d'ora aveva affrontato una volatilità così elevata, con oscillazioni davvero uniche, che oltre a rappresentare delle ottime opportunità, sono soprattutto un'occasione per imparare di più. sapete bene, infatti, come mi consideri in fase di apprendimento di un mestiere che forse una delle sfide più difficili che una persona possa provare professionalmente parlando. le soddisfazioni però sono davvero moltissime e questo blog e il rapporto con voi è una di queste.

la disciplina che mi sono imposto fa scattare quindi un altro momento di studio e di approfondimento, che accompagna la mia esperienza quotidiana sui mercati. vi lascio nelle mani esperte dei miei compagni di avventura in questo mondo virtuale, ossia i preparatissimi componenti del network, che sapranno, come sempre, tenervi aggiornati sull'andamento del mondo finanziario così affascinante per tutti noi.

momenti decisivi

dopo i crolli generalizzati di ieri il nasdaq, che ha preceduto tutti gli altri indici nel ribasso attuale si è piazzato stabilmente al di sotto della media mobile a 200 giorni(confine universalmente accettato tra bull e bear market), mentre il nostro future SP MIB l'ha sfiorata ieri dopo la chiusura dell'indice.

l'asia si allinea alle perdite delle borse a livello globale e l'unica notizia positiva viene dai futures usa che sono al momento positivi e fanno sperare in un recupero.

certo è che se anche gli altri indici dovessero via via seguire il nasdaq al di sotto della media mobile a 200 giorni la situazione sarebbe davvero preoccupante, anche se per il momento molti di questi indici sono ancora relativamente lontani da questo confine. ad esempio per il nostro indice SP MIB la soglia è intorno ai 36000 punti.

c'è da aggiungere che la stessa media mobile a 200 giorni ha spesso fornito un valido suopporto da cui si è ripartiti con il rialzo, come avvenne ad esempio qui da noi il 28 ottobre, giorno in cui il mercato iniziò la risalita dalla precedente correzione che lo ha portato fino ai massimi di settimana scorsa.

17 maggio, 2006

...alla faccia del rialzo :)

la giornata mi ha completamente smentito a dimostrazione del fatto che in borsa non c'è davvero mai nulla di certo. durante la giornata la situazione è degradata fino ad arrivare ad un ribasso record, che segue e aggrava quelli dei giorni precedenti. la situazione quindi è al momento tutt'altro che rosea, anche perché il ribasso di oggi è stato certamente il più pesante tar quelli degli ultimi giorni: in una parola il crollo più marcato dal 2002.

wall street a sua volta sta in questo momento sperimentando a sua volta uno dei ribassi peggiori del 2006, con il dow jones che in questo momento perde più di 200 punti.

a questo punto è necessario riconsiderare il quadro tecnico, dato che la correzione è andata oltre ogni ragionevole previsione.

partenza al rialzo!

SP MIB partito bruciante al rialzo, con tutti gli indici europei in fortissima ascesa.

facilmente prevedibile l'ascesa di stamane, che vede moltissimi titoli in buon guadagno, dopo la correzione dei giorni scorsi. torna l'euforia, soprattutto dopo che molti si sono riempiti il portafoglioo di titoli a prezzi scontati, per non dire stracciati.

in mezzo a tanta euforia un po' di cautela è d'obbligo e credo sia mio dovere ricordare che restano aperti dei rischi legati all'entità del rialzo.

in ogni caso buone notizie per chi ha sottoscritto saras, che domani godrà del un primo giorno di quotazione con un timing perfetto e in piena sincronia con i mercati. si prevede che molti di coloro che non hanno approfittato dell'IPO o non sono stati estratti compreranno i preziosi titoli a piene mani, per approfittare del rialzo che sarà dovuto anche al fatto che il prezzo di collocamento è stato fissato a 6 €, quindi molto al di sotto del prezzo massimo di 6.5€ che inizialmente si prevedeva sarebbe stato scelto. è probabile che il prezzo sia stato scelto così in basso proprio in previsione della correzione dei giorni scorsi, che se fosse proseguita avrebbe creato problemi il primo giorno di quotazione, se il prezzo fosse stato troppo elevato.

inizia il recupero?

nikkey +0.92%

futures usa TUTTI POSITIVI

la giornata lascia spazi all'impostazione del recupero...giusto in tempo per il primo giorno di quotazione di saras, che sarà domani e sarebbe ottimamente in sintonia con la ripresa di positività che è nell'aria.

16 maggio, 2006

SP MIB ancora debole, ma...

...c'è una sostanziale situazione di incertezza, dato che la giornata di oggi è iniziata con un proseguimento del ribasso, per poi vedere la nostra borsa e quelle europee girarsi per concludere in territorio lievemente positivo.

ottime notizie dunque, data l'atmosfera ribassista che si respira in questi giorni: un momento di incertezza può confermare la voglia di ripresa di cui vi parlavo nei giorni scorsi.

da rilevare la chiusura con successo dell'offerta per l'IPO nice, che ha visto la domanda degli istituzionali superare l'offerta di ben 12 (dodici!) volte. questo dopo che già il primo giorno, come vi segnalavo, l'IPO si era dimostrata un vero successo. per saperne di più clicca qui.

15 maggio, 2006

potrebbe essere il momento degli acquisti...

la dinamica di oggi tenuta dal nostro mercato azionario conferma appieno l'analisi che facevo ieri sera, prima della ripresa della settimana finanziaria.

certo, anche oggi c'è stato un pesante ribasso, ma a ben vedere si è concentrato tutto nelle primissime battute, dato che dalle 10:30 in poi il nostro SP MIB ha messo a segno un'ottimo e prevedibile recupero, risalendo di oltre 500 punti e in una giornata come questa non è poco. da rilevare poi il calo finale, dovuto alla debolezza degli indici americani, che ha influenzato il nostro tentativo di recupero, senza tuttavia comprometterlo affatto.

è importante notare come il recupero sia iniziato proprio all'estremo inferiore di quell'area di congestione che ha tenuto intrappolato il nostro mercato da fine febbraio al 5 maggio, quando è iniziato l'ultima ascesa prima della fase attuale. insomma, l'area di congestione ha fatto il proprio dovere, trattenendo fin qui i prezzi da ulteriori cadute e richiamando un massiccio intervento di ordini in acquisto, che, non a caso, sono iniziati proprio sul rimbalzo innnescatosi dal minimo della congestione stessa.

sono in molti tra i professionisti e gli investitori istituzionali che stanno probabilmente approfittando di questo inatteso periodo di saldi, per mettere in portafoglio tutti quei titoli che sono tornati appetibili.

oggi purtroppo molti investitori scarsamente informati si sono fatti prendere dal panico e sono usciti dalle loro posizioni proprio in apertura, ossia nel momento meno adatto, causando la discesa iniziale. poi sono intervenuti i professionisti con i loro acquisti che hanno portato al recupero. anche il volume degli scambi da record è da interpretare in due modi, prima con le vendite generalizzate in apertura, poi con gli acquisti che sono proseguiti per quasi tutto il giorno.

è ancora presto per dire se la correzione in atto è finita, innanzitutto bisognerà vedere come chiudono gli stati uniti, ma più in generale attendere qualche giorno per poter dare un quadro più preciso e oggettivo della situazione, senza lasciarsi prendere dal momento.

è chiaro come sia sconsigliabile a chi non ha una profonda esperienza di mercato intervenire in questo momento, meglio attendere che la tempesta si plachi definitivamente e non rischiare. tanto per rientrare ci sarà tutto il tempo nel momento in cui questa correzione, che ritengo assolutamente sana e necessaria per il prosieguo del trend al rialzo sarà terminata.

14 maggio, 2006

buone notizie all'orizzonte?

data la gravità dei ribassi che il nostro indice, come tutti i mercati del resto, ha sperimentato nelle ultime due sedute, la domanda che ci si pone con la fine del weekend e l'inizio della nuova settimana borsistica è se quella che stiamo vivendo è una semplice correzione del trend al rialzo oppure l'inizio di una seria discesa delle quotazioni.

ho scelto di scrivere prima dell'apertura dei mercati asiatici per fare, come sempre, una riflessione il più possibile oggettiva.

da un lato è vero che il mercato al rialzo che stiamo vivendo è ormai maturo, dato che il trend primario rialzistadura dal 2003, quindi una qualche forma di mercato al ribasso è certamente dovuta a questo punto, anche se non sarebbe certo pesante come quella che ha preceduto questo rialzo e seguito il boom della new economy. a questo si aggiunga il comportamento dei titoli tecnologici, che con il nasdaq negli usa e il nostro tech star, dimostrano una debolezza superiore ad altri settori, indicando quindi tutti i sintomi del raggiungimento del picco massimo.

resta comunque da ricordare che una correzione del 5% - 10% è per il nostro mercato del tutto normale e in qualche modo salutare e direi quasi necessaria, sopratutto al fine del proseguimento dell'attuale fase rialzista. prosegiumento che permetterebbe di raggiungere così i massimi del 2000, cosa che i nostri indici, è bene ricordarlo non hanno ancora fatto.

ecco è proprio questo il punto su cui vorrei soffermarmi, che porta la buona notizia di cui al titolo. a mio avviso l'eventualità di un severo mercato al ribasso è scongiurata proprio dal fatto che i massimi del 2000 non sono ancora stati raggiunti. solo il dow jones stava per approcciarli prima della correzione in atto, che in quest'ottica è quindi del tutto normale. sarebbe stato, infatti, improbabile un loro superamento di slancio di quei massimi, dato che il presente mercato è si al rialzo, ma mancano i connotati di euforia che prima del 2000, in piena bollanew economy, i mercati hanno sperimentato. se si guarda ai nostri indici poi quei massimi sono ancora relativamente lontani e la voglia di raggiungerli c'è, data la costante pressione al rialzo che si è sentita sui mercati azionari e che ha portato gran parte del grande pubblico a riaffacciarsi proprio in questo periodo a piazza affari, dopo le scottature del crollo ultimo scorso. sarà quindi probabilmente proprio la voglia di rialzo, che anche il grande pubblico alimenterà, a salvarci da un mercato al ribasso prima che i famosi massimi del 2000 siano superati o come minimo raggiunti e testati.

personalmente quindi sono convinto che terminata questa fase di salutare correzione, si riprenda con i rialzi, che saranno ancor più affidabili e permetteranno a molti di approfittarne. a favore di questa interpretazione personale c'è anche il fatto che l'ultima correzione si è conclusa il 28 ottobre 2005, quindi è da ben 6 mesi e mezzo che il nostro mercato non correggein modo deciso e salutare, limitandosi a mini ribassi per poi riprendere la strada al rialzo con sempre meno convinzione (proprio per il fatto che è mancato lo scrollone).

è doveroso per chi investe ricordare che le migliori opportunità di mercato nascono proprio durante queste correzioni. quale miglior occasione per i più agili e intrepidi trader, quella di entrare proprio durante queste correzioni approfittando dei prezzi da offerta speciale che già registrano molte azioni.

ecco quindi che i prossimi giorni potranno rappresentare per molti un occasione irripetibile di entrata nel mercato per poi godere dei guadagni derivanti dal raggiungimento dei nuovi massimi, se e quando il nostro indice riuscirà a raggiungere e magari anche a superare i livelli del 2000. è ovviocomunque come questa entrata eventuale vada fatta con le dovute cautele e non certo imrpovvisata, ma sempre supprotata da una profonda conoscenza dei meccanismi di mercato e del mercato stesso, nonché del comportamento dei singoli titoli azionari.

sarà quindi fondamentale seguire attentamente l'andamento dei prossimi giorni/settimane. se dovesse esserci, infatti, un deterioramento che duri per qualche settimanaè facile che il ribasso prosegua fino all'autunno. altrimenti, se già dopo pochi giorni si vedranno segni di recupero, i ribassi attuali saranno da interpretare come quella correzione necessaria di cui vi parlavo e tenersi pronti ad un travolgente e improvviso ritorno del mercato al rialzo.

09 maggio, 2006

blog finanziari: il nostro network

vi segnalo la bellissima e completa recensione fatta da buddy (il volpino), sul nostro network di blog finanziari, che sempre più successo e attestati di stima per il lavoro che stiamo svolgendo riceve. a quella del volpino si è affiancata anche quella di fuorimercato che spiega anche le ragioni della nascita del network.

per il profste blog e per me personalmente è davvero un orgoglio far parte di questa realtà e contribuire ogni giorno alla sua crescita: per un informazione finanziaria libera e indipendente. in un settore dove troppo spesso i buy e sell consigliati e quant'altro sono raramente espressi sulla base di opinioni realmente oggettive e libere.

04 maggio, 2006

BCE: non si esclude un aumento dei tassi a giugno

come largamente previsto dai mercati oggi non sono aumentati i tassi d'interesse europei con il tasso confermato al 2.5%. altrettanto prevista e prevedibile è la prossima mossa del presidente della BCE trichet. è lui stesso a sottolineare nella conferenza stampa tenutasi a francoforte dopo la comunicazione della decisione di lasciare invariati i tassi, la possibilità di un rialzo a giugno.

fonte AGI - Francoforte - Sulle aspettative di un eventuale rialzo dei tassi europei dello 0,25% a giugno, il presidente della Bce, Jean Claude Trichet replica "la vigilanza e' essenziale" e aggiunge che "contrariamente a cio' che alcuni pensano non e' esclusa una decisione fuori Francoforte". La frase di Trichet lascia intendere che la Bce non esclude di rialzare i tassi a giugno, quando il consiglio direttivo si riunira' a Madrid.

01 maggio, 2006

ritornano i post sul profste blog

bentornati da vacanze, ponti e riposo per chi ha approfittato di questi giorni di vacanze multiple. bentornati comunque sul profste blog che riprende dopo la pausa studio che mi sono concesso è che è stata molto proficua.

sono successe moltissime cose, anche se a livello finanziario la nostra borsa è ancora ferma o quasi nella congestione che la blocca da fine febbraio.

da oggi riprendono quindi i post e i commenti economico finanziari del profste blog, per un certo periodo saranno esclusivamente commenti di tipo non opertaivo, dato che i miei nuovi studi hanno modificato in parte la tecnica che utilizzo e che deve ancora essere rodata e interiorizzata. per il momento quindi non credo sia opportuno fornire indicazioni tecniche, almeno fino a quando le nuove metodologie che sto applicando saranno in mio pieno possesso.